STORIA
LA NASCITA DELLA PARROCCHIA
La venerazione di Maria SS. del Monte Carmelo da parte della popolazione di Archi risale ad oltre un secolo addietro. Nella zona del Carmine , prima dell’ anno 1900, accanto al torrente Bandiera era stata eretta dalla famiglia Miceli in un loro fondo agricolo , una cappella privata, dedicata a Maria SS. del Carmelo. La prima Chiesa ,in muratura,fu costruita nel 1900 nella zona del Carmine con il contributo dei devoti per onorare la Madonna e partecipare alle sacre funzioni religiose. Questo edificio formato dal solo piano terra rialzato, oggi sede degli scouts, subì notevoli danni dal terremoto del 1908 e successivamente i fedeli ,su un terreno donato dal cav. Scordino, realizzarono una struttura con tavole , rivestite da lamiere ,dove provvisoria collocarono nel 1913 la statua della Madonna , proveniente da Lecce. Si avvertiva quindi tra il popolo devoto l’urgente necessità di dare una dignitosa sede alla Madonna e dopo la guerra venne edificata , anche con il contributo economico dei fedeli, la terza Chiesa in muratura, dove trovò definitiva dimora la statua della Madonna . La Chiesa era a croce latina, dotata di sagrestia e di un grande campanile .Con l’aumento della popolazione negli anni ’50 sorgeva l’impellente necessità nel nostro quartiere di istituire una seconda parrocchia per una più incisiva assistenza religiosa e morale, in quanto l’unica parrocchia esistente -S.Giovanni Battista-. La zona del Carmine si espandeva sempre più sul piano urbanistico con un forte incremento e i suoi Cittadini reclamavano con insistenza la costituzione di una propria parrocchia, incitando il loro concittadino Mons. Can. Paolo Giunta. L’Arcivescovo del tempo S. E .Mons .Giovanni FERRO oggi Servo di Dio ne condivise le esigenze e con propria bolla del 19 marzo 1960 elevò a parrocchia la Chiesa del Carmine con il titolo di Maria SS.del Monte Carmelo, staccandola da quella di S.Giovanni Battista .Questo avvenimento fu motivo di grande gioia e soddisfazione per tutta la nostra comunità parrocchiale .Il nostro popolo , forgiato da profonda fede e consapevole della potenza della preghiera si è sempre rivolto a Maria invocando protezione e grazie, convinto fra l’altro che la Madonna in cielo è Regina che non prega ma comanda. E’ da sottolineare che tutti i Sacerdoti che si sono avvicendati nella direzione e gestione della Parrocchia si sono lodevolmente impegnati per la formazione religiosa, civile e sociale della comunità attraverso l’incisivo insegnamento della parola di Dio e la realizzazione di iniziative culturali, promozionali e ricreative con la fattiva ed entusiastica collaborazione di tutti i numerosi gruppi ecclesiali che operano nella nostra Chiesa.